Step 1
Costruire un Business Case
Costruire un business case solido per ottenere l’approvazione degli stakeholder è il primo passo della transizione.
- Tenendo presenti gli stakeholder rilevanti, descrivi la necessità di cambiamento, concentrandoti sugli alti costi e sull’impatto ambientale (emissioni di CO₂) associati alla manutenzione reattiva e ai metodi tradizionali.
- Illustra i vantaggi del passaggio allo spray patching, evidenziando la possibilità di adottare un approccio di manutenzione preventiva. Spiega in dettaglio l’aumento di produttività, la maggiore durata degli interventi, il miglioramento della sicurezza e l’efficienza dei costi, oltre alla riduzione delle emissioni di carbonio.
- Presenta una stima generale dei tempi e dei costi per creare e implementare una flotta di spray patcher, seguita dai benefici a lungo termine. Concentrati sull’aumento della velocità d’intervento, che porta a condizioni stradali complessivamente migliori.
- Calcola il periodo di ammortamento e il ritorno sull’investimento (ROI) a lungo termine, sia in termini economici che ambientali, considerando l’intera vita utile delle macchine.
- Prevedi l’impatto positivo complessivo sull’organizzazione. Considera fattori come la riduzione della manodopera necessaria per le riparazioni – personale che può essere riassegnato ad altri progetti all’interno della comunità. Altri elementi importanti includono la possibilità di effettuare riparazioni durante tutto l’anno e l’eliminazione dei colli di bottiglia nella manutenzione durante i mesi estivi.
- Comunicazione: La manutenzione preventiva è spesso fraintesa: può sembrare uno spreco di denaro “riparare qualcosa che non è rotto”. Una volta compresi e quantificati i benefici, tutto acquista senso.
Step 2
Specificare una Flotta adatta alle tue Esigenze
Una volta ottenuta l’approvazione degli stakeholder, è necessario determinare esattamente cosa ti serve dai tuoi patcher. Questo dipenderà dal tipo di strade, dalla loro dimensione e quantità sotto la tua gestione, nonché dalla manodopera disponibile. Altri fattori importanti includono gli obiettivi specifici della tua organizzazione per la flotta e come/intendi utilizzare le macchine.
Gli elementi da specificare includono: dimensioni della macchina, funzionalità, potenza del motore, capacità della tramoggia, sistemi di raccolta dati e optional.
Step 3
Scelta del Fornitore
Una nuova flotta di macchine è un investimento importante, quindi scegli con attenzione il fornitore. Alcuni produttori si limitano a costruire le macchine secondo specifica, mentre altri offrono soluzioni complete “chiavi in mano”, compreso il supporto post-vendita e la formazione degli operatori. Durante la transizione al velocity patching, potresti aver bisogno di un supporto aggiuntivo.
Step 4
Formazione
La formazione non è solo per gli operatori delle macchine. Considera anche la formazione del management per ottimizzare l’uso della flotta, oltre alla formazione sulla manutenzione ordinaria per mantenere le macchine al massimo delle prestazioni.
Step 5
Programmazione della Manutenzione e dei Servizi
Per la manutenzione più complessa delle macchine, un piano dettagliato è essenziale per massimizzare l’operatività. Programma le visite di manutenzione all’inizio dell’anno, in preparazione delle stagioni più intense. Alcuni gestori di flotte trovano utile disporre di macchine di riserva dedicate, da utilizzare mentre le macchine principali sono in manutenzione a rotazione.
Step 6
Misurare il Ritorno sull’Investimento (ROI)
Molti velocity patcher sono dotati di funzionalità di raccolta dati che aiutano a monitorare il ROI. Imparare a sfruttare questa tecnologia consente di dimostrare il valore dell’investimento ai livelli superiori dell’organizzazione, oltre a misurare la produttività di ciascuna macchina e intervenire per ottimizzare dove necessario.